Arriva la prima storica vittoria per l’Atletico Macerata in seconda categoria. Alla prima in casa contro la Pennese, i tre punti giungono al termine di un match a dir poco rocambolesco.
Protagonista involontaria la direttrice di gara, signora Marinozzi della sessione di Fermo, che non apparsa all’altezza della situazione mette lo zampino in maniera determinante sull’intero svolgimento della gara.
Nei primi 20 minuti la supremazia dei biancorossi è evidente e porta il risultato sul 2-0 grazie ai sigilli di Firmani e Lombi. Nel finale del primo tempo viene espulso Ortenzi senza che se ne capisca il motivo e pochi minuti dopo viene concesso un dubbio rigore alla squadra ospite. si va al riposo sul 2-1
La ripresa si apre con un altro serio infortunio in casa Atletico, con Lucentini che deve abbandonare il campo con una sospetta frattura del bacino. A metà secondo tempo, ingenuamente Cirilli, trova il secondo giallo di giornata e lascia i compagni in 9. La linea difensiva tiene fino al minuto 85 quando Feliziani si lascia sfuggire un avversario in aria di rigore e nel tentativo di recuperare tocca palla e gamba per un secondo penalty non limpidissimo. In piena zona recupero, Mancini si invola palla al piede verso la porta avversaria e viene contrastato sulla linea dell’area di rigore da un avversario. Marinozzi indica il dischetto e Catalano non sbaglia per il 3-2 finale.
Tripudio per i ragazzi di Cencioni che però devono fare i conti con un infermeria stracolma e un referto arbitrale previsto per metà settimana che limiterà le scelte al Mr per i prossimi impegni.